Come preparare un eccellente caffè con la moka in 7 semplici passaggi
Ma ne vogliamo parlare di quell’inconfondibile profumo che inonda le case di tantissimi italiani al mattino? Come rinunciare a quella romantica abitudine di preparare il caffè con la moka?
Sono milioni le tazzine di caffè fumante che ci danno il buongiorno e fanno iniziare le nostre giornate con il piede giusto.
Ma fare il caffè con la moka è proprio un rituale che si trasmette di tazzina in tazzina tra le varie generazioni, creando un ponte di dolci ricordi con il nostro passato.
Attorno a quel caffè, preparato dalla nonna o dalla mamma, c’era tutta una poesia di sentimenti. Un atto consolatorio, un gesto d’amore e una attenzione che riempivano le giornate di quello stesso aroma.
Ancora ora, come allora, fare un buon caffè è fondamentale. Non solo per riportarci alla memoria sensazioni o immagini benefiche, ma soprattutto per renderci pronti e concentrati ad affrontare la nostra quotidianità.
Ma come preparare il caffè con la moka e renderlo una profumatissima bevanda a regola d’arte e non un lunghissimo beverone?
Ecco qui di seguito alcuni pratici consigli e qualche segreto, per rendere il tuo caffè un vero piacere sin dal primo sorso!
Come si prepara il caffè in casa
Il caffè preso al bar, si sa, ha tutto un sapore avvolgente e un aroma che lo rendono un appuntamento irrinunciabile. Ma anche a casa ormai riusciamo a preparare quasi sempre un eccellente caffè che per niente ci fa sentire la mancanza di quello del bar.
Per preparare un caffè a casa abbiamo infatti a disposizione la nostra classica moka, più o meno disponibile in tanti colorata e rivisitata con linee anche di assoluto design. Ma in casa molti dispongono anche delle famose macchinette con le cialde e addirittura macchine del caffè espresso per uso domestico ben funzionanti, che riproducono “in piccolo” le sorelle maggiori professionali.
Molti amanti del “caffè all’americana” hanno in casa anche il caffè solubile da sciogliere in acqua calda e consumato non in tazzina, ma nei mug.
Fare il caffè è comunque un’arte. Sicuramente è importante avere una buona caffettiera moka, o una macchinetta di elevata qualità per il caffè in cialde, ma la bevanda nera più amata nel Mondo nasconde tanti piccoli segreti e conoscerli serve a fare indubbiamente un ottimo caffè.
I segreti per preparare un buon caffè
Per fare un caffè morbido e cremoso come quello del bar non ci sono trucchi magici, ma semplici accortezze che tutti possiamo seguire.
Scegli solo caffè di qualità
Sicuramente, ed è innegabile, una buona parte la fa la qualità del caffè.
Proprio per questo Haiti Torrefazione propone ai coffee lover miscele di caffè per uso domestico altamente pregiate e con la stessa corposità di quelle destinate ai bar cienti.
La pulizia della moka
Altro punto cardine è la manutenzione della tua moka. Per preparare un ottimo caffè è indispensabile avere sempre una caffettiera pulita e adeguata alle tue esigenze.
Una moka non ben pulita, con residui di caffè che possono bruciarsi ulteriormente, sarà responsabile del cattivo gusto del tuo caffè e la tua pausa di relax sarà un incubo amaro!
L’importanza dell’acqua
Non è vero che l’acqua è tutta uguale! In base alla durezza dell’acqua o della presenza di cloro o altri elementi, l’acqua può far cambiare il sapore al caffè. Se vuoi andare sul sicuro, un consiglio sempre valido è quello di utilizzare dell’acqua minerale, evitando quella del rubinetto.
Miscela del caffè, qualità dell’acqua e pulizia della macchinetta sono i requisiti base per preparare un ottimo caffè in casa anche con la moka. D’altro canto sono regole che valgono sempre, anche per il caffè al bar!
Se infatti non si opta per caffè di qualità e sulla tipologia di macinatura, non si seguono i giusti accorgimenti nell’utilizzo della tipologia e della temperatura dell’acqua e non si effettua regolare pulizia delle macchine professionali, anche al bar il caffè sarà imbevibile e la pausa solo un momento da dimenticare!
Come fare a casa un buon caffè con la moka
Vuoi preparare un caffè con la moka e renderlo cremoso e avvolgente? Bene, come prima cosa devi scegliere un ottimo caffè e puntare sulla qualità della miscela.
1. Preferisci caffè in chicchi
In questa maniera i grani conserveranno intatte le caratteristiche organolettiche del caffè appena tostato fino al momento della macinatura.
2. Macina i chicchi di caffè al momento.
Sicuramente è una operazione che richiede del tempo e di dotarsi di una macinino elettrico o un macinino a manovella, ma il sapore della polvere del caffè appena macinato non ha eguali.
3. Conserva il caffè nella maniera adeguata
Il caffè assorbe parecchia umidità e gli odori dell’ambiente in cui si trova riposto. Sempre meglio quindi conservarlo all’interno di un contenitore chiuso in maniera ermetica, al riparo da luce, in un luogo fresco e asciutto e dove non ci siano anche altri odori forti, in grado di deteriorare l’aroma.
4. Attenzione all’acqua
Come già anticipato meglio optare per acqua minerale conservata in bottiglia, più pura e meno dura.
Presta poi attenzione alla quantità dell’acqua, affinché non abbia a superare la valvola della caldaia.
Non utilizzare mai acqua calda, ma preferisci quella a temperatura ambiente, perché è un falso mito che l’acqua più calda arriva prima ad ebollizione.
5. Occhio alla quantità di polvere da mettere nella moka
Dosa la giusta quantità di caffè nel filtro. Se ne metterai poco il caffè risulterà molto diluito e poco aromatico. Se invece eccederai nella quantità della polvere nel filtro, il rischio sarà quello di bere un caffè bruciato.
Utilizzando un cucchiaino da caffè, versa una per volta la giusta dose della polvere, fino a fare una piccola montagna di caffè.
Se preferisci un caffè più aromatico, puoi schiacciare con il cucchiaino la polvere, ma con uno stuzzicadenti pratica dei forellini per consentire il passaggio di una dose adeguata di acqua.
6. Modula la fiamma del fornello
La moka va ben stretta per avvitare le sue due parti, evitando fuoriuscite di acqua con la polvere. Una volta posta la moka sul fornello, ricordati di tenere la fiamma bassa, fino a quasi il totale completamento della bevanda.
Una accortezza da osservare, quando il caffè inizia a gorgogliare, è quella di spegnere il fuoco e sollevare il coperchio, per evitare di far mescolare il vapore con il caffè, diluendo il suo aroma.
Non lasciare bollire il caffè oltre tempo, perché bruceresti la bevanda inutilmente.
7. Mescola il caffè all’interno del bricco
Quando il caffè è pronto, prima di servirlo e versarlo nella tazzina, ricordati di girare con un cucchiaino il liquido nel bricco. In questa maniera renderai omogenea la bevanda, altrimenti la parte superiore del liquido fuoriuscito sarà meno densa rispetto alla prima.
Per un caffè dal gusto insuperabile il segreto è quello di servirlo in tazzine scaldate con acqua bollente.
Il caffè con la schiuma come al bar
Se vuoi fare un caffè ancora più cremoso, come prima cosa scegli un caffè con una buona base di arabica. Poi, quando prepari il tuo caffè con la moka, metti un cucchiaino di zucchero in una tazzina e aggiungi le primissime gocce di caffè appena fuoriuscite nel bricco e gira il tutto energicamente e velocemente fino a ottenere una crema consistente che si mescolerà con il caffè.
La pulizia della moka
Se la tua moka è nuova, prima di utilizzarla con il caffè, effettua dei cicli a vuoto, utilizzando solo acqua nella caldaia e con pochissima polvere di caffè.
Nel caso in cui invece la tua moka è già rodata, puoi pulirla con dell’acqua semplice bollente e, solo di tanto in tanto, utilizzare del detersivo per stoviglie.
Per eliminare l’eventuale accumulo di calcare nella caldaia, puoi fare bollire qualche goccia di aceto bianco diluito in acqua direttamente nella caldaia della caffettiera.
Ricordati inoltre di monitorare la guarnizione e di sostituirla con una nuova appena comincia “a perdere”. Solo così potrai utilizzare al meglio la tua moka.
Adesso che conosci tutti i segreti su come fare un ottimo caffè con la moka, non ti resta che prepararti proprio una avvolgente e aromatica pausa caffè, un’esperienza sensoriale unica, in grado di recuperare memorie storiche, occasioni di nuova socialità e una ricarica che ti rimette in sesto la giornata.